L'uomo è sempre stato affascinato da ciò che gli accade attorno e la sua innata curiosità lo ha portato a desiderare di "vedere" sempre più cose e sempre meglio. E' facile immaginare come un uomo della preistoria, guardando il cielo in una notte buia, desiderasse ardentemente riuscire a vedere più da vicino e a scoprire cosa fossero realmente quei puntini luminosi che vedeva comparire e poi tramontare ogni giorno.
Questo desiderio cominciò a realizzarsi con la comparsa, ai tempi dell'antica Grecia, delle prime "lenti".
Una lente è un elemento ottico, normalmente realizzato in vetro, in grado di concentrare o far divergere i raggi luminosi, creando così immagini reali o virtuali di oggetti.
Le lenti moderne, grazie ai grandi progressi scientifici compiuti dall'ottica relativamente allo studio della luce, hanno accresciuto smisuratamente la nostra capacità di descrivere ciò che ci circonda sia per quanto riguarda l'infinitamente grande che l'infinitamente piccolo, avvicinandoci sempre di più alla realizzazione di quello che per i nostri antenati era soltanto un sogno.